La Terra è minacciata dal pericoloso Megatron e dai suoi servitori, pronti a saccheggiare il pianeta di tutte le sue risorse energetiche.
Optimus Prime e gli Autorobot sono pronti a dare la loro vita pur di difendere la Terra ed il genere umano da Megatron, loro acerrimo nemico. La lotta sarà dura, ma gli Autorobot non permetteranno che un altro pianeta sia fatto morire dai malvagi Predacon…
Koji Onishi sta guardando la televisione in attesa che suo padre, il dott. Onishi, insigne archeologo, esperto mondiale di energia e risorse naturali, faccia il suo intervento in una conferenza in cui sono presenti i più grandi scienziati di tutto il mondo esperti anch’essi di energia.
Il congresso si tiene a New York e Koji si è alzato durante la notte proprio per poter vedere suo padre, ma quando il dott. Onishi sta per fare il suo intervento ecco che un’enorme mano meccanica ferma il congresso, seminando il terrore in tutta la città.
Si tratta in realtà di Megatron, il capo dei Predacon, un gruppo di robot che possono trasformarsi a loro piacimento in robot animali o robot con sembianze simili agli umani. Lo scopo di Megatron è quello di impossessarsi di tutta l’energia esistente sul pianeta allo scopo di poter sopravvivere. Poco importa se per raggiungere il loro fine la Terra, come anche gli altri pianeti su cui sono stati, moriranno.
Koji assiste dalla televisione, impotente e preoccupato per l padre. Cerca di mettersi in contatto con il padre usando il cellulare, ma la linea cade. E’ in quel momento che il ragazzino viene contattato da Optimus Prime, il quale gli chiede di vedersi per poter aiutare il dott. Onishi.
Il ragazzino, pur non conoscendo l’uomo che lo ha contattato si reca all’appuntamento: il desiderio di aiutare il padre più forte del buon senso. Si ritrova a bordo di un camion dei pompieri che si guida da sola e che parla addirittura!!! Ma che succede?
Koji viene così a sapere dell’esistenza dei Predacon e degli Autorobot, capeggiati appunto da Optimus. Attraverso un ponte spazio temporale il ragazzo e il suo nuovo amico arrivano a New York in un batter d’occhio. Cercano di salvare il dott. Onishi, Optimus è affiancato nella lotta da X-Brawn, Slide Burn e Prowl (tre fratelli autorobots). Ognuno di loro si trova d’avanti un nemico da combattere: Optimus lotta con Megatron, mentre gli altri si trovano ad affrontare Gas Skunk, Slapper e Dark Cream.
Quando gli Autorobot stanno per avere la meglio, però, Megatron riesce a fuggire e a portare via con se il dott. Onishi.
Gli attacchi da parte dei Predacon non hanno fine. Per impadronirsi di energia non si fanno remore di saccheggiare le città e il pianeta in generale di ogni fonte d’energia. Dalla loro base vengono addirittura a sapere da un telegiornale che la polizia ha arrestato dei malviventi, i quali hanno nascosto un potentissimo ordigno su un’auto. Megatron manda i suoi fedeli scagnozzi a recuperare la bomba.
Optimus porta Koji nella loro base operativa (Sibertron) e qui presenta al ragazzo Tai, l’intelligenza tattica artificiale che si occupa di monitorare il pianeta in cerca dei Predator per studiare ogni loro movimento e comunicarlo agli Autorobot affinché li fermino.
Con Tai che monitorizza il pianeta e i fratelli Autorobot che pattugliano la città non ci mettono molto a imbattersi in Sky-Byte, un altro Predacon, a forma di squalo che vuole impossessarsi di un’automobile su cui è nascosta una bomba. Inizialmente X-Brawn e gli altri non hanno idea del motivo per cui Sky-Byte vuole a tutti i costi quell’auto, a cui per altro Side Burn stava facendo la corte!!! Quando, però, i nostri eroi vengono a conoscenza della presenza del pericoloso ordigno cercano in ogni modo di fermare il Predacon e di togliergli l’ordigno.
X-Brawn riesce a impossessarsene e decide di portare la bomba sul luogo più alto della città, la torre radio, ma Koji fa notare che data la potenza dell’arma non servirà a nulla portarla lassù per farla esplodere e che come minimo dovrebbero lanciarla nella stratosfera. Optimus ha un’idea, corre anche lui alla torre radio e ordina a X-Brawn di lanciare quanto più in alto possibile l’ordigno, poi lui con il getto a iperpressione la spinge nella stratosfera. Giusto in tempo!
La lotta, però, non è finita…
Optimus, Koji e gli altri Autorobot cercano di capire le scoperte del dott. Onishi per essere in grado di anticipare le mosse dei Predacon e fermarli. Scoprono che il padre di Koji è anche un famoso ufologo, ma che la sua teoria che nella località del Castle Peak cinquant’anni prima era stato avvistato un UFO non è stata mai presa in considerazione.
I nostri amici partono per Castle Peak, ma qui trovano i Predacon intenti a cercare anche loro l’astronave. Per un puro colpo di fortuna riescono a portare alla luce la nave spaziale e si scopre che non solo è una navetta proveniente da Cybertron, il loro pianeta, ma che addirittura su di essa sono rimaste conservate sei capsule embrionali con dentro degli autorobot per fortuna illesi.
Megatron concede a Optimus di tenersi l’astronave, ma le capsule saranno sue, farà “nascere” i sei autorobot dandogli gli input che li faranno diventare nemici degli Autorobot. Optimus e gli altri cercano di fermarlo, ma invano.
Qualche giorno dopo Megatron porta i sei gusci in una base militare, piena di veicoli da combattimento. Farà fare ad ogni guscio la scansione di un veicolo di cui poi prenderà la forma e le caratteristiche. Sotto gli occhi degli Autorobot prende vita il primo embrione, Megaoctane, un Decepticon la cui identità dipende dalla griglia caratteriale che Megatron ha alterato a suo favore. Infatti il Decepticon, nonostante Optimus cerchi di portarlo alla ragione, attacca gli altri Autorobot. Questi cercano di evitare che anche li altri gusci scansionino veicoli per la trasformazione, ma non serve a nulla la lotta ingaggiata a tale scopo contro Megatron e i suoi. Addirittura l’ultimo guscio embrionale riesce a scansionare non solo il veicolo più potente, ma al contempo anche Optimus. Ne viene fuori un clone cattivo e di colore nero di Optimus stesso…
Da quel momento in avanti la lotta contro Megatron e i suoi diventa ancora più difficile!
Qualche tempo dopo troviamo i Decepticon, capeggiati da Scourge, e i Predacon sull’isola vulcanica Mont Rose. Sono lì perché hanno scoperto che sull’isola c’è una potente fonte di energia, ma non sanno che questa energia è un vulcano, che metteranno in attività grazie alla loro incapacità.
Optimus e gli altri, avvisati da Tai, corrono sull’isola usando il ponte spaziale. Questa volta gli Autorobot sono affiancati dagli Spychanger. Questi devono combattere i Predacon e i Decepticon per dar modo a Optimus di fermare la lava che da lì a poco invaderà la zona abitata dell’isola.
Nonostante le difficoltà alla fine i nostri eroi riescono a mettere i bastoni tra le ruote ai loro nemici, i quali scappano con la coda tra le gambe.
Ma i Predacon e i Decepticon non si fermano di cento. Iniziano ad attaccare le varie centrali nucleari allo scopo di prendere quanta più energia possibile e gli Autorobot cercano in tutti i modi di fermali.
La loro è lotta continua, ma gli Autorobot sono intenzionati a difendere la terra e il genere umano anche a costo della loro vita!
Inizialmente l’idea dei Transformers fu presa in considerazione dalla Marvel, che però sviluppo i personaggi in maniera diversa, metà cyborg e metà umani, e che fecero la loro comparsa in una miniserie in quattro volumi. Successivamente l'idea fu ripresa nella serie giapponese "Headmasters", trasmessa anche in Italia, ma al posto degli esseri organici furono introdotti gli Headmasters, robot dalle dimensioni di un essere umano (abitanti di Cybertron fuggiti milioni di anni prima durante la guerra civile) che guidano dall'interno i propri veicoli (questi ultimi non sono senzienti e vengono chiamati Transpector), per poi trasformarsi nelle teste delle forme robotiche dei veicoli, per poterli controllare direttamente. I piloti possono scambiarsi corpo, modificando così la combinazione delle loro caratteristiche psichiche e fisiche.
I Transformers sono dei robot immaginari, protagonisti di una saga di cartoni animati, fumetti, linee di giocattoli e videogiochi: macchine "senzienti" (come gli esseri viventi) in grado di cambiare il loro aspetto in un modo peculiare per ognuno di loro.
Possono passare inosservati sulla Terra grazie al loro aspetto di veicoli quali automobili, camion, aerei e perfino treni e navi (anche se in alcune serie sono in grado di assumere l'aspetto di animali), trasformandosi all'occorrenza in robot antropomorfi (ovviamente ben più grandi degli esseri umani, spigolosi e colorati lasciano intuire la loro duplice natura; comunque dettagli come ruote, fanali, alettoni e sportelli nella forma robotica rimangono più visibili nelle ultime serie che nelle prime, dove molti componenti dei veicoli sparivano magicamente con la trasformazione).
Nella prima, storica serie, nota in Italia come Transformers del 1984, vengono presentati due gruppi di robot antagonisti: il primo, gli Autorobot (nome originale Autobots), è guidato da Commander (Optimus Prime); il secondo, i Distructor (Decepticons), è comandato da Megatron. In seguito alla decisione di Optimus Prime di andare alla ricerca di una fonte di energia in grado di rivitalizzare il pianeta natale dei Transformer, Cybertron, lo scenario della guerra che da milioni di anni imperversa e distrugge il loro pianeta si sposta sulla Terra. I Transformer Autorobot precipitano con la loro astronave Arca, sulla Terra, in seguito a uno scontro nello spazio con i Distructor. La caduta dell'astronave avviene circa 4 milioni di anni prima della timeline, i Transformer restano in uno stato di animazione sospesa fino al 1984, quando l'eruzione di un vulcano vicino all'astronave li riattiva e così lo scontro tra gli Autorobot (che rappresentano i valori positivi) e i Distructor (che hanno come principale obiettivo il saccheggio di ogni forma di energia disponibile sulla Terra) ricomincia.
In Transformers Robot in Disguise le due fazioni si chiamano Autobot e Predacons. I due comandanti sono rispettivamente Optimus Prime e Megatron.
Da notare che questi due transformers benché abbiano lo stesso nome dei personaggi storici della prima generazione, non sono gli stessi. Inoltre questi robot combattono tra di loro solo per il motivo della dominazione dei predacons sugli unmani.
Optimus Prime ama la calma e la tranquillità, è un personaggio coraggioso, leale e molto saggio. Quasi una figura paterna nei confronti dei suoi sottoposti che spesso peccano di entusiasmo e si cacciano nei guai.
È senz'altro l'autorobot più grosso della prima stagione televisiva nonché il transformers dotato della maggiore forza fisica in assoluto (sempre della prima stagione), i numerosi scontri corpo a corpo con il suo rivale Megatron lo vedono quasi sempre vincitore.
Di lui si sa soltanto che scatenò sul pianeta Cybertron (il pianeta dei Transformers) la tremenda guerra civile tra Autorobot e Distructor. Lo scopo di Megatron è la continua ricerca di nuove fonti di energia per annientare gli Autorobots. Freddo e intelligente, Megatron è armato con un cannone a fusione nucleare di potenza inimmaginabile. Ha la possibilità di volare e di trasformarsi in pistola.
La Exa Cinema ci propone il film dei mitici Transformers in un DVD di buona qualità, sia dal punto di vista dell’audio che da quello video. Dialoghi divertenti, in buon stile americaneggiante (passatemi il termine), con battute tra le due fazioni rivali che ne fanno un’animazione leggera pur trattandosi di una storia di guerra, seppure oltre i limiti del reale.
La Exa Cinema offre agli amanti del genere di avere un buon prodotto, come ci sta abituando, ad un prezzo altrettanto buono (€ 9.99).
Il DVD ha un menù interattivo, con accesso alle scene ed ai contenuti extra, i quali sono interessanti e ci danno la possibilità di vedere le sigle originali in versione integrale.
Nel DVD sono presenti altresì i trailers di altre opere di prossima uscita e che di sicuro faranno gola ai più!
