| The Legend of Zelda: A Link To The Past" è il terzo gioco che narra le avventure di Link, un hylia, che dovrà salvare la principessa Zelda dal malvagio mago Aghanim, che l'ha rapita e l'ha rinchiusa nelle zone segrete del castello, ma questo, ovviamente, non sarà che l'inizio. Il gioco riprende la veste grafica e la visuale a volo d'uccello del primo episodio, eliminando però i piccoli problemi e migliorandolo all'inverosimile. Sotto l'aspetto "gioco di ruolo", "The Legend of Zelda: A Link To The Past" è dotato di una varietà di situazioni ed ambienti assolutamente incredibile, tanto che gli abitanti di Hyrule sembrano dotati di vita propria e l'interazione con essi e con l'ambiente circostante è tale da farvi credere di essere realmente nei panni del piccolo elfo Link. Il gioco è strutturato in dungeons e oltre le quest principali sono presenti un elevato numero di subquest che aumentano la longevità del titolo.Il gioco propone uno dei primi esperimenti, che traccerà poi un sentiero che sarà più volte ripercorso nel genere degli adventure, circa la contrapposizione tra mondo della luce e quello dello tenebre, costruiti l'uno a specchio dell'altro che porteranno il nostro Link (il titolo del gioco è decisamente evocacativo in questo senso) a viaggiare da un mondo all'altro e sfruttare così la diversa morfologia dei due mondi (il primo "verde" e paradisiaco, il secondo grigio e inaridito dal trionfo delle forze del male) per proseguire nella propria missione o anche soltanto per raggiungere degli oggetti in apparenza irragiungibili.
Hyrule, luogo chiave di tutti i "The Legend of Zelda", è stata creata da tre dee, Nayru, Din e Farore, che una volta dato alla luce il mondo, decisero di dare un segno del loro passaggio e del loro sforzo : la Triforza, un oggetto magico che racchiude la forza, il coraggio e la saggezza; esso dona a chi lo possiede poteri inimmaginabili.
Per secoli la Triforza veniva venerata nel Tempio del Sole, fino a quando Ganondorf (più conosciuto come Ganon), un ladro appartenente alla razza Gerudo, ruba la preziosa reliquia. Un essere così crudele che possedeva un potere tale era un problema, quindi sette saggi, dotati di straordinari poteri, rinchiusero Ganondorf nelle Lande Dorate, dimensione parallela di Hyrule, dalla quale è impossibile fuggire; tuttavia, Ganondorf conserva la triforza e col suo potere modella le Lande Dorate come sua oscura dimora, tramando un suo ritorno in grande stile. Lo spirito di Ganon si serve quindi dello stregone maligno Aganhim per rompere il sigillo che lo tiene rinchiuso nel Mondo Oscuro. Aganhim sacrifica i discedenti dei sette saggi compresa Zelda per spezzare il sigillo.
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