Android e Ios stanno uccidendo Nintendo e Playstation

Il mondo dei videogiochi moderni si può dividere in due macrosistemi, quello delle console casalinghe – PC e quello delle portatili. Quest’ultimo insieme sta vivendo un momento di forte discesa analizzato dalla società di statistica americana Flurry.

Studiando, infatti, l’andamento di mercato del Nintendo DS/3DS e PSP si scopre come dal 2009 fino ad oggi la fetta di mercato di queste sia considerevolmente diminuita proporzionalmente a quanto è aumentato il mercato gaming su Android di Google e Ios di Apple.

Uno schema freddo e pungente come questo però merita un’attenta valutazione, infatti se ad un primo sguardo la nostra analisi precedente fa percepire come gli smartphone stiano soppiantando le console portatili dedicate, è altrettanto vero che bisogna considerare anche il periodo preso in esame.



L’arco di tempo 2009 – 2011 infatti corrisponde al periodo in cui Nintendo ha visto un fisiologico calo delle vendite di DS dovute al lancio del nuovo 3DS, mentre Sony si sta preparando al successivo approdo di Playstation Vita sui mercati, quindi una parabola discendente sulle vendite potrebbe essere considerata normale.
A parte questo però è innegabile che gli smartphone moderni stiano raggiungendo livelli qualitativi impensabili fino a pochi anni fa, con una potenza computazionale enorme e schermi più grandi e con ottime risoluzioni. L’esperienza di gioco su dispositivi dedicati è ancora notevolmente superiore con prodotti tripla A su Android e Ios difficili da trovare e fruire, infatti anche la difficoltà di utilizzare il touch come unico mezzo di input impedisce l’integrazione con giochi dalle meccaniche di gameplay più complesse.

Punto però fondamentale per questo recente successo degli smartphone è costituito dal prezzo del software, fortemente inferiore rispetto ad un mercato più blindato su 3DS e PSP e futura PS Vita. Se Nintendo e Sony vorranno mantenere una certa posizione sul mercato dovranno intervenire anche su questo punto, abbassando nettamente i prezzi di alcuni prodotti.

Come ultima considerazione vi ricordo che bisogna anche precisare come la minor presenza sul mercato in percentuale delle console rispetto agli smartphone si possa tradurre anche in una crescita dei soli terminali Android e Ios senza intaccare le periferiche di Nintendo e Sony, quindi il mercato forse si è solo allargato senza andare ad intaccare i budget e le vendite dei colossi giapponesi.