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Disney Friend - Recensione

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Soul Eater10
view post Posted on 3/12/2011, 09:12     +1   -1




disney
E’ innegabile come quel piccolo uomo baffuto di nome Walt Disney abbia aperto per decenni una breccia incolmabile nella fantasia di grandi e piccini. Una meravigliosa matita un tempo impegnata a tratteggiare dolci sogni fanciulleschi, ma anche a ridestare istinti ormai perduti di papà e mamme che magari addormentano il proprio pargolo con ‘La carica dei 101’, tanto per tirare fuori una goccia dal mare. Dopo valanghe di giochi dedicati alle avventure dei personaggi Disneyani appunto, ecco un encomiabile Adventure per DS, divertente e strutturalmente valido. Disney Friends offre al giocatore il ruolo insolito di Babysitter, il quale ha come compito principale quello di prendersi cura di quattro famosi personaggi: Stitch, Dory, Winnie the Pooh, e Simba.

E' proprio una vita da Tata...

Questi characters confrontati tra di loro non hanno alcun senso logico, ma all'accensione si noterà che le domande avranno risposte, e queste non vanno oltre l’immaginazione. Stitch è un poppante alquanto vivace che necessita di una costante cura e vigilanza: insomma con lui bisognerà stare con gli occhi più che aperti. Simba invece è birbantello ma giudizioso, però non è ancora addestrato a cavarsela da solo. Mancano all’appello l’orsetto Winnie e la distratta Dory, molto simpatici e giocherelloni, ma privi di qualsiasi suono o parola. Pertanto chi per un modo chi per un altro necessitano tutti di essere custoditi e con mooolta pazienza, sarà il players di turno a fare in modo che non manchi nulla, ma proprio nulla ai 4 ‘baby cartoon’. I piccoli eroi comunque non sono completamente indifesi, e verrà presto notato, che i loro comportamenti assomigliano molto a quello dei comuni cuccioli, con tanto di istinti leggermente aggressivi riposti in ognuno: in considerazione di ciò, prendersi cura dei loro bisogni fisici risulterà più semplice rispetto ad un normale genere simulazione. Certo, loro avranno necessità di sfamarsi (alcuni più di altri), ma oltre a vegliare mentre dormono, l’importante sarà intrattenerli in ogni modo, donando (per guadagnare punti) felici ore di svago.

La tecnica unita al divertimento

Come accadeva per Nintendogs, i giocatori utilizzerranno lo stilo per interagire con i personaggi per contatto sul touch screen: azioni quale pulire e lavare i personaggi, pensare a nutrirli, allontanarli dai pericoli o intonargli una ninna nanna, tutto il gameplay o quasi è nato sotto il segno del pennino. Il giocatore ha addirittura la possibilità di punire i piccoli quando fanno troppo i discoli, e anche se risulta raro un provvedimento disciplinare, sarà necessario impartire loro una buona educazione. Passando alla struttura tecnica, possiamo cominciare ad ammirare delle animazioni soddisfacentemente fluide, con tanto di impatto grafico scandito da innumerevoli colori e buonissimi spunti in 3D. La miglior caratteristica riscontrata rimane il sonoro: l’idea di implementare dei comandi vocali da trasmettere ai 4 simpaticoni è perfettamente a tema, e le musiche in stile cartoon rendono alquanto allegre le giornate multimediali. Tralasciando il semplice ed intuitivo gameplay con tutti i minigiochi al seguito, merita un plauso particolare la longevità, avvalorata al massimo dagli infiniti obiettivi da raggiungere per completare Disney Friends; in considerazione di questo, il titolo dovutamente 'spremuto' potrebbe durare dei mesi!

Per concludere, ci troviamo dinanzi ad una produzione dedicata principalmente alle ‘piccole’ dita dei più giovani, ma non per questo un adulto magari ancora appassionato dallo stile ‘Tamagochi’ e amante degli intramontabili icone Disney, non potrà non trovarlo simpatico e altamente divertente.

Edited by Dark-Oni™ - 3/12/2011, 12:25
 
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